La decisione è stata presa e non ci saranno altri rinvii, da fine 2018, su alcuni "vecchi" smartphone e i-Phone, whatsapp non invierà più aggiornamenti. Oramai è sotto l’occhio di tutti, i "signori" produttori di smartphone ci dicono o inducono a cambiare il nostro amato telefonino. Da molto tempo, tra le mani, non abbiamo più un cellulare ma un computer in miniatura. In molti casi il nostro smartphone è un’estensione del nostro pc, nano tecnologia a portata di tutti e sempre più sofisticata. Ovviamente più è "moderno" più è sofisticato e, la varie applicazioni se vogliono avere un posto nei nostri telefonini, devo essere competitive e si sa, la competizione taglia fuori dalla squadra i "vecchi"

Questo sfoltire a vantaggio della new generation in realtà ha inizio nel 2017 ma lo scontro tra whatsapp e i produttori di Nokia, Windows Phone e BlackBarry ha portato gli sviluppatori della applicazione a posticipare di qualche mese. Infatti da inizio di quest’anno (2018) whatsapp non supporta più BlackBarry OS, BlackBarry 10, e Windows Phone 8.
La lista nera che whatsapp ha stilato porterà molti utenti a cambiare il proprio smartphone ma non sarà immediato, è partito a gennaio 2018 e terminerà nel 2020.

I sistemi operativi non più compatibili con whatsapp sono:

• Android versioni precedenti a 2.3.3
• Windows Phone versione 8.0 e precedenti
• iPhone 3GS/iOS 6
• Nokia Symbian S60
• BlackBerry OS e BlackBerry 10

Invece in questa lista ci sono i sistemi operativi ancora compatibile ma non si avrà più la possibilità di creare un nuovo account WhatsApp, tuttavia si potrà continuare a utilizzare l’applicazione su:

• Nokia S40 fino al 31 dicembre 2018
• Android versioni 2.3.7 e precedenti fino al primo febbraio 2020
• iOS 7 e precedenti fino all’1 febbraio 2020

Per essere sicuri di poter utilizzare al meglio l’applicazione, devi aggiornare il tuo dispositivo a una versione recente o a uno di questi sistemi operativi:

• Android con OS 4.0 e successivi
• iPhone con iOS 8 e successivi
• Windows Phone con 8.1 e successivi

c’ è ancora molto tempo prima di rimanere tagliati fuori dai nostri gruppi whatsapp però... iniziare a guardarsi intorno a scoprire le new generation non fa mai male

a cura di Roberto Di Prima